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Comunicazioni estive

Ricordiamo a tutti i nostri cari utenti che il CRC Balbuzie rimarrà chiuso nella settimana che va dal 12 al 19 agosto 2018 e che le attività del Centro riprenderanno, nel loro ordinario svolgimento, lunedì 20 agosto.

Ricordiamo inoltre che lo Sportello telefonico, utile a ricevere informazioni dettagliate sulle modalità di presa in carico, riprenderà lunedì 17 settembre con i seguenti orari:

  • Lunedì, dalle 14:00 alle 15:30;
  • Venerdì, dalle 17:30 alle 19:00.

Augurando a tutti delle ottime vacanze estive, vi abbracciamo caramente :).

 

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International Conference on Stuttering – 3rd edition

Sabato scorso, 16 giugno 2018, si è conclusa la terza edizione dell’International Conference on Stuttering, Conferenza a carattere internazionale che ogni tre anni richiama a Roma i maggiori esponenti nell’ambito della balbuzie.

Come location per l’evento, il CRC Balbuzie, suo organizzatore, ha scelto nuovamente la sede generale dell’INPS, in Via Ciro il Grande, 21, all’EUR, che quest’anno celebrava il 120° anniversario  dalla fondazione del suo istituto.

Quest’anno, nel corso della Conferenza, sono intervenuti 20 keynote speakers dalle Università e Centri di tutto il mondo che hanno fatto il punto della situazione circa gli ultimi avanzamenti scientifici sul tema. A coordinare lo svolgimento dei lavori, un inappuntabile e blasonato comitato scientifico composto dai professori Mark Onslow e Ehud Yairi, rispettivamente della University of Sydney e della University of Illinois Tel Aviv University e dalla prof.ssa Donatella Tomaiuoli, docente del Corso di Laurea in Logopedia presso la Sapienza – Università di Roma e l’Università di Roma “Tor Vergata”, nonché direttore del CRC Balbuzie.

“Sono stati mesi di intenso e approfondito confronto, le migliaia di chilometri venivano colmate da conference call su Skype ed e-mail inviate a ogni ora del giorno e della notte – riporta la prof. Tomaiuoli – tutto questo per offrire ai partecipanti un prodotto ineccepibile, altamente formativo e soprattutto pratico”.

Conferenza balbuzie Roma

L’ICOS punta sui giovani e sulla finalità pratica degli interventi

Una delle novità di quest’anno sono, infatti, state le masterclasses, in cui la prof.ssa Marie-Christine Franken (Erasmus University MC)  e la dott.ssa Robyn Lowe (Sidney University) hanno dimostrato, secondo due approcci differenti, come progettare un trattamento per il cliente adolescente.

“Per la quarta edizione, a cui stiamo già ragionando, si è pensato di implementare gli interventi pratici e di inserire spazi in cui gli stessi partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, possano confrontarsi su casi clinici, con la supervisione di tutor di eccezione, i keynotes speakers, cui un abbozzo di lista è stato già stilato.” prosegue la prof. Tomaiuoli.

Quest’anno il Convegno ha visto la partecipazione di circa 250 iscritti, molti dei quali, studenti dalle università di tutto il mondo e altrettanti giovani ricercatori, che hanno presentato interessanti lavori sia sottoforma di speach che di poster. “Siamo contenti che il Convegno abbia richiamato così tanti giovani, ma soprattutto che ve ne siano così tanti interessati ad una materia così di nicchia. I giovani rappresentano il nostro futuro e ci auguriamo che l’ICOS possa essere per loro uno stimolo per idee grandi destinate a fare sempre più chiarezza in quest’ambito e a trovare soluzione sempre più innovative”.

Conferenza balbuzie Roma

Un fumetto per combattere il bullismo

A proposito di innovazione, quest’anno la prof.ssa Tomaiuoli ha presentato il nuovo frutto del lavoro profuso da parte del CRC Balbuzie, il fumetto Stutter Zack, un’intera collana, disegnata dal fumettista Gabriele Mareri, che avrà come protagonista un adolescente che balbetta. “Abbiamo pensato al fumetto – spiega Tomaiuoli – perché riteniamo sia un mezzo, che, vicino ai giovani, possa veicolare, in modo coinvolgente, messaggi di vita, positivi. Attraverso i cinque numeri che andranno a costituire la collana, presto pubblicata dalla Casa Editrice Erickson, vedremo un’evoluzione di Zack, che, vessato dal bullo Viktor per via della sua balbuzie, riuscirà a liberarsene, ritrovando la serenità, con l’aiuto della logopedista Emily, che lo spingerà a riflettere sul giusto peso da attribuire alla sua disfluenza, semplice caratteristica di chi balbetta, non certo ostacolo o impedimento al raggiungimento dei suoi obiettivi”.

La presa in giro è stato un tema caldo nel corso di questa terza edizione, messo in luce nel fumetto, era al centro anche della tesi premiata, come migliore, per gli anni accademici 2017/18 e 2018/19, dal titolo “Stuttering and bullyng: an analysis in Italian schools”.

Conferenza balbuzie Roma

Un cortometraggio contro lo stereotipo negativo sulla balbuzie

“Il bullismo è, al giorno d’oggi, è un fenomeno sempre più diffuso  e purtroppo molte persone che balbettano sono costrette a doverlo fronteggiare avendo a loro disposizione strumenti più o meno funzionali, più o meno efficaci. La presa in giro nasce da un’errata visione della balbuzie da parte della comunità, in particolar modo della popolazione italiana che, da uno studio internazionale condotto dalla West Virginia University, è emersa essere quella con lo stereotipo negativo più alto sulla balbuzie. Da qui la realizzazione, a cura della casa di produzione D-Color di Pierpaolo Gualà e Claudia Borzie del direttore della fotografia Vladan Radovic, già premiato nel 2015 con il David di Donatello, di un cortometraggio che insegnasse, per bocca di chi balbetta, quanto la balbuzie conti davvero poco quando di mezzo ci sono alte aspirazioni e grandi sogni. Per l’occasione, sono state raccolte le testimonianza di Paolo Bonolis, Vinicio Marchioni, di un magistrato della Corte dei Conti di Roma, Vanessa Pintu, che, nella loro vita, hanno saputo imporsi con e grazie alla loro irripetibile unicità.

Conferenza balbuzie Roma

Martina de Meis

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Coloriamo lo Spettro – Fonte Meravigliosa

La sezione A è l’ultima aula in fondo al corridoio. La maestra Monica mi attende sulla porta, ha indosso un camice bianco fregiato di disegni di bimbo, un sorriso gioviale e occhi vispi. Sono lì per  via di Coloriamo lo Spettro, concorso che il CRC ha indetto per l’anno scolastico 2017/18, finalizzato alla promozione e alla cultura dell’inclusione scolastica della disabilità nelle scuole dell’infanzia. La maestra Monica, per l’occasione, ha letto, insieme ai suoi bambini, una storia, una storia di amicizia e generosità, e altruismo e comprensione, che narra di un pesciolino dalle squame color arcobaleno, che solo dopo esser rimasto solo, per via del suo egoismo e della sua vanità, ritrova i suoi amici, comprendendo l’enorme valore del dare e del darsi.

“Con i bambini tutto passa attraverso la narrazione – spiega l’insegnante – il mutuo aiuto, la reciprocità, la diversità, il bisogno e la mancanza sono concetti astratti, difficili per loro da assimilare, se non attraverso storie che di quei valori se ne facciano portatrici, contenitori. A seguito della narrazione, è stato chiesto ad ognuno di loro di disegnare una parte del racconto, e raccontarla a proprio modo. Abbiamo realizzato dei cartelloni, in cui ognuno, attraverso la tecnica del collage, ha dato vita al suo Arcobaleno. Tutti abbiamo partecipato all’arricchimento di questa storia, insieme abbiamo riflettuto sulla sua portata, l’abbiamo introiettata mettendola in scena e infine l’abbiamo vissuta con la realizzazione di quella che ci piace chiamare la stanza del mare, dei pesci e dell’amicizia”.

L’insegnante mi indica una porta, mi avvicino, la apro e un senso di meraviglia misto a stupore e incredulità mi pervade. All’interno è tutto un susseguirsi di veli di tulle, di pesci che fluttuano in quello che non serve troppa fantasia per crederlo un mare. A terra un tappeto di pluriball attenua il rumore dei passi, da un lato c’è un materassino, di quelli che si usano in palestra, dall’altro due tavolini, uno con su una bacinella d’acqua, uno con su un contenitore pieno di sabbia, e poi ci sono le conchiglie, la fauna marina, tappi di sughero e barchette. Mentre mi giri intorno esterrefatta, la maestra Monica accende lo stereo che inizia a suonare il rumore, il canto delle onde del mare e allora vien voglia di toglier le scarpe e tornare bambini, di giocare con l’acqua, la sabbia, di leggere un libro stesi sul materasso sottile, o semplicemente guardarsi intorno e ammirare cosa la forza della passione riesce a produrre.

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“Questa è la nostra stanza multisensoriale– interviene l’insegnante, distogliendomi dal mio sogno a occhi aperti – l’abbiamo messa su in una settimana. Noi insegnanti curavamo la manodopera, i bambini dirigevano i lavori. Tutto è stato realizzato con materiali di recupero. Abbiamo dato vita a questa stanza pensando a Riccardo, il nostro compagno speciale. Riccardo è un bambino calmo, tranquillo, ma quando c’è troppo rumore, chiasso, disordine, si agita e qui ho notato ritrova il suo equilibrio, la sua serenità. Nella stanza esistono delle regole. E mai come qui dentro sono rispettate, tanta la voglia di rimanervi e tornarci ancora e ancora. Si entra quattro alla volta e ci si divide per giocare, due alla sabbiera e due alla bacinella d’acqua. Accanto ad ogni postazione, sono presenti diversi elementi divisi per categorie: gli elementi naturali, gli elementi artificiali, quelli che galleggiano e quelli che vanno a fondo e in più i bambini sono sollecitati da stimoli tattili, visivi, uditivi e presto anche olfattivi, a cui sto lavorando”.

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Sono stupita, davvero. La stanza del mare, dei pesci e dell’amicizia è quella in cui ogni bambino vorrebbe giocare, è la materializzazione di un sogno, l’ingresso in un’altra dimensione che, alla scuola Fonte Meravigliosa, le insegnanti hanno reso reale. La stanza è un premio o il soddisfacimento di una necessità. E ad oggi, non è più solo appannaggio della sezione A, ma di tutta la scuola, di tutti i bambini che ne hanno bisogno e che lo desiderano. È un patrimonio, ricordo di averla chiamata. Un tesoro. E tutto per un’idea, la nostra, la loro. Basta poco, mi dico, ringraziando Monica. E lei ringrazia noi, perché Coloriamo lo spettro è stato molto di più che un concorso a premi. È stata un’occasione, un’opportunità, per pensare, e far sempre meglio il bene che si faceva di già.

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L’inclusione scolastica premia

Mercoledì 16 Maggio 2018, presso l’Aula Consiliare del IX Municipio, dalle 16:30 alle 19:00, si terrà la premiazione della prima edizione di Coloriamo lo Spettro – I bambini accolgono l’Autismo a scuola, concorso rivoltoa tutte le Scuole dell’Infanzia che insistono sul IX Municipio finalizzato all’inclusione della disabilità.

L’iniziativa, promossa dal CRC e sostenuta dal Municipio IX, ha visto la partecipazione, nell’anno scolastico corrente, di quindici scuole, circa quaranta insegnanti e più di quattrocentocinquanta bambini che, nel giro di pochi mesi, hanno realizzato cartelloni, video, filastrocche, disegni, libriccini volti ad esemplificare il rapporto che lega loro al compagno speciale.

Coloriamo lo Spettro aveva lo scopo di promuovere, sensibilizzando insegnanti, genitori e bambini stessi, la comprensione e l’inclusione della disabilitàe di farlo il prima possibile. “Sono proprio i più piccoli – spiega il dott. Christian Veronesi, psicologo clinico e psicoterapeuta del CRC Balbuzie, nonché direttore scientifico del progetto – a manifestare la necessità di possedere strumenti utili ad aiutare i loro compagni più fragili”.

Il progetto è nato, nello specifico, da una domanda di un bimbo di quattro anni che, facendo riferimento ad un compagno autistico, si è rivolto al dott. Veronesi in questi termini: “Ma io come lo posso aiutare Pietro?”. Ecco, tale iniziativa vuole essere la risposta a questa domanda. Pietro lo si aiuta con la disponibilità al prestare aiuto, con la comprensione di un bisogno, con l’accettazione positiva e propositiva della diversità.

Coloriamo lo Spettro appare, dunque, come un’occasione per promuovere, nella Scuola, la cultura dell’accoglienza e della neurodiversità, per sostenere l’inclusione dei bambini con difficoltà, per informare e formare le insegnanti ad individuare e riconoscere i segnali precoci dell’autismo, nell’ottica di una prevenzione primaria, volta a creare una rete di incontro e confronto tra le diverse Istituzioni del territorio del Municipio IX.

L’iniziativa, oltre il prezioso e concreto appoggio del Municipio IX, nello specifico dell’Assessorato ai Diritti alla Persona, Politiche Giovanili, Lavoro e Pari Opportunità, ha ricevuto il plauso di diversi Enti, tra cui la FLI Lazio (Federazione Logopedisti Italiani), l’ANUPI TNPEE (Associazione Nazionale Unitaria Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva), il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, la rete Scuoleinsieme, l’ANGSA Lazio(Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e Spazio Asperger.

Presidenti e membri delle realtà succitate faranno parte della giuria tecnica deputata ad eleggere i due lavori vincitori, in premio voucher, rilasciati dai nostri sponsor Edizioni Erickson e Logopedia.com, vincolati all’acquisto di volumi o materiali per le biblioteche o le ludoteche delle scuole. E i non vincitori? “Grazie per l’opportunità. Comunque vada è stata un’occasione, un modo stimolante per riflettere e lavorare su una tematica così stringente e attuale” dicono le insegnanti. Vero, tuttavia anche per le altre scuole ci sarà un premio, un riconoscimento, consistente in una giornata di formazione al CRC, sulla comprensione, l’accoglienza e l’inclusione della disabilità.

Il nostro Centro, dunque, insieme al Municipio IX, si prefigge di portare nelle Scuole la consapevolezza che ognuno va accolto, apprezzato e amato per le proprie peculiarità, per quanto strane e bizzarre possano, anche solo in un primo momento, apparire.

Comprendere la diversità rappresenta il primo passo per interagire con il mondo, un mondo dove ognuno è differente, dove ognuno avrà sempre qualcosa in più da dare o in meno da chiedere, più o meno tacitamente. È nei primi anni di vita che questa consapevolezza va spiegata, come forma preventiva, perché al sapere, nelle scuola moderna, si preferisca sempre il saper vivere insieme.

 

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I laboratori per l’età evolutiva di Maggio

Siamo lieti di presentarvi i laboratori per l’età evolutiva di Maggio:

Sabato 12 Maggio 2018 | h: 10:00 – 12:00 → Mani in pasta

Sabato 26 Maggio 2018 | h: 10:00 – 12:00 → Riciclo Officina

Questo mese, gli educatori professionali, coadiuvati da tirocinanti logopedisti, insegneranno ai vostri bambini a creare e decorare piccoli oggetti , nel laboratorio “Mani in pasta” e dar vita a giocattoli, utilizzando materiali di riciclo/riutilizzo, in quello “Riciclo Officina”.

 

Ogni laboratorio sarà attivato per un numero minimo di 4 bambini, fino a raggiungere un massimo di 8.

Per conoscere più approfonditamente i nostri laboratori, le modalità di iscrizione e i costi, vi rimandiamo alla pagina dedicata al CRC LAB.

Per ulteriori info, telefonare alla nostra segreteria chiedendo della dott.ssa Martina de Meis, o inviare una mail all’indirizzo comunicazione@crc-balbuzie.it.

 

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Agevolazioni per ragazzi con DSA

Dal 6 aprile 2018, grazie al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, sono state definite le condizioni per permettere ai ragazzi con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) di beneficiare di una detrazione del 19% dell’IRPEF sull’acquisto di strumenti didattici o sussidi tecnici e informatici utili a facilitare gli studi.

Beneficiari dell’agevolazione

I soggetti che possono fruire di tale bonus sono:

  • Ragazzi con DSA, che procedono, dal 1° gennaio 2018, con l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado;
  • genitori di ragazzi con DSA;
  • familiari a cui è riconosciuta una detrazione per carichi di famiglia.

Istruzioni operative per portare in detrazione le spese

Per consentire al soggetto beneficiario di usufruire del bonus, devono essere rispettate alcune condizioni:

  • Il predetto soggetto deve possedere un certificato rilasciato dal Servizio Sanitario Nazionale (o da specialisti o da strutture accreditate), che attesti la diagnosi di DSA (per sé o per il proprio familiare);
  • Le spese devono essere documentate con fattura o con scontrino fiscale “parlante”;
  • Deve risultare da certificazione, o da prescrizione autorizzativa rilasciata da un medico, il collegamento funzionale tra l’acquisto e la tipologia di disturbo dell’apprendimento che è stato diagnosticato.

Acquisti che consentono di beneficiare dell’agevolazione

A partire dall’anno d’imposta 2018, i soggetti affetti da DSA hanno diritto alla detrazione del 19% sulle spese sostenute:

  • per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici (legge 170/2010) necessari all’apprendimento;
  • per l’uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento delle lingue straniere.

Sono detraibili le spese per l’acquisto di tutti gli strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria. Un’elencazione esemplificativa, ma non tassativa, si trova nelle linee guida allegate al decreto del Miur 5669/2011:

Sintesi vocale, registratore, programmi di video scrittura con correttore ortografico, calcolatrice, altri strumenti quali tabelle, formulari, mappe concettuali, etc.

Si considerano sussidi tecnici e informatici le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, quali, ad esempio, i computer necessari per i programmi di videoscrittura, appositamente fabbricati o di comune reperibilità, preposti a facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, l’accesso all’informazione e alla cultura.

 

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Formula E: Come cambia la viabilità all’EUR

Il prossimo 14 Aprile, nelle strade dell’EUR sarà organizzato il primo E-Prix di Roma, ciò comporterà delle deviazione alla normale viabilità, nei giorni precedenti e successivi alla corsa.

Vi riportiamo di seguito link utili per muovermi, se non agevolmente, quantomeno consapevolmente, all’EUR e raggiungere il CRC:

MAPPA DELLA VIABILITà DIURNA (12-16 APRILE 2018)

https://f.fiaformulae.com/r/romepage/FORMULAE_VIABILITA12-16_14MAR.pdf

MAPPA DELLA VIABILITà DIURNA (16-22 APRILE 2018)

https://f.fiaformulae.com/r/romepage/FORMULAE_DIURNA_SMOTAGGIO_16_22.pdf

FORMULA E

 

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Estrazione per partecipare a Brikmania

Il CRC Balbuzie, grazie alla generosa sensibilità di Time4fun e Venice Exhibition, offre la possibilità di visitare Brikmania, la mostra interamente realizzata in mattoncini LEGO®, allestita negli spazi del Guido Reni District, in Via Guido Reni, 7.

Come?

Durante questa settimana, procuratevi il tagliandino numerato disponibile in segreteria, scrivete il nome e il cognome di vostro figlio ed inseritelo all’interno dell’apposita scatola.

Lunedì 16 aprile,  in diretta Facebook, saranno estratti i nomi di 5 bambini, che “vinceranno” due biglietti, per sé ed un accompagnatore, con cui potranno recarsi, gratuitamente, alla mostra nella giornata di domenica 22 aprile, dalle ore 10:00 alle 18:00.

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CRC LAB: I laboratori di Aprile

Sabato 7 aprile, si terrà, presso il CRC Balbuzie, il primo dei laboratori per l’età evolutiva del nuovissimo progetto CRC LAB.

Ogni mese vi proporremo, per due sabati, due laboratori differenti, che potrete conoscere venendoci a trovare in questa sezione NEWS del nostro sito.

Ad aprile, gli educatori professionali, coadiuvati da tirocinanti logopedisti o TNPEE, insegneranno ai vostri bambini a preparare deliziose ricette, nel laboratorio “Monelli ai fornelli” e a dipingere dei meravigliosi quadri, in quello “Pittori si diventa”.

I laboratori per l’età evolutiva di aprile saranno, dunque, così organizzati:

Sabato 7 aprile 2018 | h: 10:00 – 12:00 → Monelli ai fornelli

Sabato 21 aprile 2018 | h: 10:00 – 12:00 → Pittori si diventa

Ogni laboratorio sarà attivato per un numero minimo di 4 bambini, fino a raggiungere un massimo di 6.

Per conoscere più approfonditamente i nostri laboratori, le modalità di iscrizione e i costi, vi rimandiamo alla pagina dedicata al CRC LAB.

Per ulteriori info, telefonare alla nostra segreteria chiedendo della dott.ssa Martina de Meis, o inviare una mail all’indirizzo comunicazione@crc-balbuzie.it.

 

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Giornata Europea della Logopedia

Il CRC Balbuzie, Martedì 6 Marzo di quest’anno, celebrerà, nella sua sede di Viale Beethoven, 56, la Giornata Europea della Logopedia con una serie di iniziative gratuite destinate ai bambini, genitori e insegnanti.

Ogni anno, da più di venti, la CPLOL, comitato che riunisce i logopedisti a livello internazionale, stabilisce per la Giornata Europea della Logopedia una tematica da approfondire, per quest’anno si è unanimemente scelto di parlare di Comunicazione Aumentativa Alternativa.

Il CRC, insieme al gruppo dei logopedisti, ha dunque organizzato, per il prossimo 6 marzo, una giornata densa di iniziative e appuntamenti:

  • Laboratori per bambini: spazi di un’ora ciascuno dedicati alla preparazione della pasta di sale, di pop corn e alla lettura di libri in CAA. La preparazione della pasta di sale e dei pop corn, sarà condotta dai nostri operatori mediante ausili in CAA realizzati ad hoc per la giornata.
  • Seminari per genitori ed insegnanti: spazi di un’ora ciascuno destinati all’approfondimento teorico-pratico della CAA.
  • Sportello telefonico

Dal 6 Marzo 2018, gli spazi del CRC diverranno accessibili per tutti tramite la Comunicazione Aumentativa Alternativa. PCS della CAA saranno applicati nei punti salienti del Centro (segreteria, ascensore, biblioteca, bagno, etc.) in modo che tutti possano orientarsi al suo interno con facilità.

Per la giornata del 6, presso il CRC, grazie alla collaborazione con Edizioni Erickson, sarà allestito uno stand, in cui prendere visione e/o acquistare, con uno speciale sconto del 25% a noi eccezionalmente riservato, alcuni testi e materiali selezionati dai nostri specialisti.

Per conoscere il programma completo della Giornata Europea della Logopedia organizzata dal CRC, scarica la brochure.

Per visionare le slide del seminario “CAA questa sconosciuta” clicca qui.

 

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